Atletica leggera outdoor: meeting di apertura in Liguria
Aprile 14, 2022 Categoria: NewsSabato 09 Aprile 2022
È cominciata la stagione all’aperto per l’atletica agonistica.
Gli atleti della Leone XIII Sport sono arrivati fino in Liguria, precisamente a Boissano (SV), per inaugurare l’inizio delle competizioni outdoor.
Sono stati convocati Francesca Schiraldi, Carlotta Corbo e Andrea Winteler negli 80m; Emanuele Piva nel getto del peso; Sofia Viezzoli e Asia Ayuni Peruchetti nei 600m, e Matteo Tarquini nei 2000m.
Emanuele Piva
I lanci aprono la giornata di gare ed Emanuele Piva, al primo anno di categoria cadetti, si appresta a lanciare per la prima volta in gara un peso di 2 kg superiore a quello della categoria precedente. Tra l’emozione dell’apertura di stagione e l’attrezzo da 4 kg, Emanuele pasticcia un po’ con la tecnica e arriva alla soglia degli 8m, chiudendo in 11° posizione con 7.94m. Come prima prova nella nuova categoria è un discreto inizio, ma Emanuele è deciso a migliorare il suo precedente primato di 9.74 (2 kg – categoria ragazzi).
Carlotta Corbo e Francesca Schiraldi
Il rettilineo nel frattempo si è riempito di cadette per le batterie degli 80m piani, in cui vediamo Carlotta Corbo in terza serie e Francesca Schiraldi in sesta. Le ragazze non nascondono il nervosismo, ma sono preparate e sono pronte a dimostralo. Il vento a favore fa ben sperare.
In prima corsia Carlotta sistema diligentemente il blocco e prova un paio di partenze sotto la supervisione dell’allenatrice Sofia. Un paio di prove e poi pronte per partire. Allo sparo Carlotta esce dai blocchi molto velocemente, si porta in testa alla serie con un’ottima progressione e taglia il traguardo nettamente in vantaggio con un ottimo 11.11 che la posiziona direttamente tra le prime 10 in classifica. Poco dopo è il turno di Francesca che, vista la prestazione della compagna, fa trapelare la tensione. È una ragazza molto attenta e durante le prove di partenza sa cosa deve migliorare. Al traguardo l’allenatore Claudio Botton attende con trepidazione a fianco di Carlotta. Quando lo starter preme il grilletto, Francesca fa un’uscita dal blocco da manuale e non lascia scampo alle avversarie che ormai la vedono davanti già dopo i primi metri. “Un tempo sub-11 secondi per la Leone XIII Sport!” così esordisce lo speaker dopo che sul tabellone compare uno splendido 10.94. Vinte entrambe le batterie, ma la soddisfazione non finisce qui: nella classifica finale Carlotta e Francesca conquistano la top 10 con rispettivamente il 9° ed il 5° posto su ben 63 partecipanti. Risultati memorabili per un inizio di stagione tutto da seguire.
Andrea Winteler
Nel frattempo Andrea Winteler si prepara per i suoi 80m piani, carico dopo le prestazioni delle compagne a cui ha fatto il tifo durante il proprio riscaldamento. Andrea è molto competitivo, vuole dare sempre il massimo e non si smentisce: in allenamento con l’allenatrice Sofia hanno lavorato molto sulla tecnica di partenza e si era dimostrato uno dei più capaci. Infatti la sua partenza è ottima: la spinta giusta, la tecnica di corsa sul lanciato migliorata rispetto alle ultime gare indoor e soprattutto un buon finale gli permettono di tagliare il traguardo in 2° posizione con il tempo di 11.19. Il forte vento a favore è un alleato e se sfruttato al meglio può dare belle soddisfazioni. Andrea chiude in 17° posizione con una prestazione nel complesso ottima.
Sofia Viezzoli e Asia Ayuni Peruchetti
Il sole ed il forte vento tipico di queste zone danno il benvenuto a Sofia Viezzoli e Asia Ayuni Peruchetti nella gara dei 600m. Sofia è una veterana della disciplina, per Asia invece è la prima volta. Sono molto diverse tra loro: la prima è grintosa e non vede l’ora di partire e farsi valere, l’altra è dolce e vuole divertirsi, ma non si fa intimorire dalle avversarie e forte dell’esperienza di Sofia ha cercato di apprendere il più possibile dal professor Claudio Botton durante gli allenamenti con la compagna. Nella prima serie troviamo Sofia che alla partenza non aspetta neanche la fine della prima curva per mettersi nel gruppo di testa e tirare la gara. I primi 400m sono dirompenti e riesce a mantenere la seconda posizione fino alla fine dell’ultima curva, ma paga gli ultimi 100m nei quali trova un muro di vento contrario che, insieme alla fatica accumulata per lo sprint iniziale, la fa rallentare di colpo terminando in 4° posizione con 1:52.20, a pochissimi secondi dal podio. Sofia si migliora nettamente, ben 6 secondi sotto il suo precedente primato personale. Asia nel frattempo ha colto tutte le informazioni necessarie per gestire la gara al meglio, è una ragazza molto attenta e risponde bene agli stimoli. Parte cauta in confronto a Sofia e cerca di posizionarsi nel gruppo di testa delle prime cinque, ha capito come sfruttare il vento nei due rettilinei. A metà gara, sfruttando il momento giusto supera le avversarie che la rallentano e parte all’inseguimento della prima. L’ultimo rettilineo è il più impegnativo ma Asia non demorde, tra il tifo della squadra e del pubblico termina in seconda posizione con un buon tempo d’esordio, 2:08.02.
Sofia e Asia chiudono nella metà più veloce della classifica, rispettivamente in 4° e 12° posizione su 22 iscritte. Le ragazze hanno dimostrato grande tenacia e voglia non solo di migliorare, ma di vincere. Lo spirito giusto da cui la squadra agonistica dovrebbe prendere esempio.
Matteo Tarquini
Ultimo a gareggiare ma uno dei primi ad essere presenti in campo sin dal primo pomeriggio è Matteo Tarquini, unico allievo di questa spedizione. Dopo una giornata a tifare per i compagni e seguire il corso delle gare è più che pronto per affrontare i 2000m. Matteo è il più giovane della sua serie ma sa come gestire la gara, infatti non è la prima volta, già da due anni si cimenta in distanze lunghe e questa è la sua seconda gara oltre i 1000m. La partenza è calcolata, prende il passo giusto e lo mantiene per i successivi 3 giri, negli ultimi due giri la fatica inizia a farsi sentire e Matteo si aiuta accodandosi ad un avversario con il quale comincia un tira e molla per i successivi 800m. Agli ultimi 80m sembra che Matteo abbia mollato la presa dopo l’ennesimo sorpasso dell’avversario, ma il traguardo è a poche falcate: raccoglie le forze per un ultimo sprint e prevale chiudendo in 7:37.56 (17°). L’intelligente gestione della gara e il tanto allenamento hanno portato ad un miglioramento di ben 11 secondi. Matteo non teme la fatica ed è un buono stratega, si conosce bene e sa quanto ancora può dare.
Una giornata proficua quella di sabato, ne vedremo delle belle in questa stagione outdoor 2022.
In bocca la lupo ragazzi!
Tutti gli iscritti ed i Risultati al seguente link:
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG27752/Index.htm
Sofia Barbè Cornalba